Mal di schiena: e se fosse il colpo della strega?
Il mal di schiena è anche noto come lombalgia, in quanto il fastidio viene avvertito, principalmente, all’altezza dei lombi; ciò, ad ogni modo, non esclude che il dolore possa manifestarsi anche altrove. Parliamo di una patologia che interessa, senza distinzioni, uomini e donne per diversi motivi da analizzare e cercare di risolvere, attraverso semplici accorgimenti al proprio stile di vita oppure seguendo attentamente le indicazioni degli specialisti.
Elenchiamo i fattori scatenanti
Vediamo ora quali sono le principali cause che provocano il mal di schiena. Senza dubbio una cattiva postura quando si studia o si lavora molte ore alla scrivania è uno dei fattori di questa situazione; allo stesso modo, però, anche svolgere un lavoro fisico senza stare attenti ai movimenti che si compie può comportare l’insorgere di questa problematica. Analogamente, la pratica di attività fisica può avere questo effetto, se non si impara a eseguire correttamente il gesto atletico; allo stesso modo, sebbene diametralmente opposta, la sedentarietà può atrofizzare i muscoli e portare dolore. Ulteriori cause sono da rinvenire in alcune malattie, come: tumori, artrite, osteoporosi e scoliosi.
Il mal di schiena si riconosce per il forte dolore che viene avvertito, soprattutto nella zona lombare, che può coinvolgere anche i muscoli del collo e della cervicale, assieme a vertigini, mal di testa o dolori articolari.
Come agire in caso di mal di schiena
Per prevenire l’insorgere di questo fastidio è importante curare il proprio stile di vita, evitando la sedentarietà e svolgendo esercizio fisico moderato. Quando i sintomi si manifestano, è utile svolgere esercizi fisioterapici facendosi seguire da una figura professionista, sottoporsi a massaggi e, nei casi in cui il dolore sia molto forte, è possibile acquistare farmaci miorilassanti da assumere seguendo le indicazioni del proprio medico.